Non è un segreto che il nostro paese sia in possesso di un immenso e inestimabile patrimonio culturale invidiatoci da tutto il mondo e lasciato in eredità dai popoli antichi e da secoli e secoli di storia a partire già dall’età preistorica. Ville romane, teatri antichi, templi greci e intere città racchiuse da mura di cinta sono solo alcuni dei magnifici posti che si possono ammirare lungo la penisola, distribuiti soprattutto nelle regioni del sud corrispondenti a quella che fu la Magna Grecia. Siete curiosi di sapere quali sono i siti archeologici più visitati in Italia? Ecco la classifica!
15 – Area Archeologica “Su Nuraxi”, Barumini
Questo sito storico conta ben 83.185 visitatori l’anno. L’area archeologica è situata a Barumini, nella Sardegna centrale. Si tratta di un complesso nuragico risalente alla preistoria, ovvero uno dei primi insediamenti umani della regione, quindi tra i più antichi, e allo stesso tempo quello meglio conservato tra tutti, tanto che da 1997 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità.
14 – Area archeologica di Villa Adriana, Tivoli
Questa area archeologica si piazza in questa classifica con ben 230.000 visitatori l’anno. Ci troviamo a Tivoli, nelle vicinanze di Roma, in una ex residenza imperiale, la più grande tra tutte. E’ stata realizzata per volere dell’imperatore Adriano durante la prima metà del II secolo ed è quindi un sito antichissimo che nonostante gli anni si conserva perfettamente. E’ composto da immensi giardini e una serie di edifici, tra i quali terme e teatri, ed è entrato a far parte delle liste Unesco dal 1999.
13 – Terme di Caracalla, Roma
Sempre nel Lazio, ma stavolta proprio nella capitale, ecco un altro importante sito storico con un gran numero di visitatori. Quelle di Caracalla sono uno dei più grandi, suggestivi e importanti complessi termali dell’antica Roma, risalenti all’anno 212, molto visitate soprattutto per il loro ottimo stato di conservazione, tant’è che ad oggi sono lo stabilimento termale meglio conservato tra quelli antichi. Un tempo ospitavano tra le 6.000 e le 8.000 persone al giorno, oggi invece contano ben 233.000 visitatori l’anno.
12 – Grotte di Catullo, Sirmione
Si trovano nello splendido contesto del Lago di Garda, precisamente a Sirmione, circondate da uliveti e dalle acque del lago incorniciate dalle montagne. Queste grotte contano 268.000 visitatori annui e sono una vasta area archeologica risalente alla fine del I secolo a.C. la cui principale attrazione è la Villa Romana con i suoi resti. All’interno si trova anche il Museo Archeologico con reperti storici ritrovati durante gli scavi fatti nel corso degli anni.
11 – Parco Archeologico di Selinunte, Castelvetrano Selinunte
Ci spostiamo in Sicilia, in provincia di Trapani, nel Parco Archeologico di Selinunte, una delle aree archeologiche più grandi e importanti del mondo. Selinunte è stata un’antica città greca della quale oggi restano bellissimi templi e costruzioni secondarie, tra stradine e una splendida atmosfera naturale. Ogni anno i visitatori sono ben 273.000.
10 – Ostia Antica, Roma
Torniamo nuovamente nella capitale dove si trova un altro sito che conta migliaia di visitatori ogni anno, 302.000 per la precisione. Ci riferiamo alla prima colonia romana e importante porto per la città di Roma, fondata nel VII secolo a.C dal re Anco Marzio che oggi è tra i siti archeologici più grandi del pianeta. Le rovine sono immense ed includono abitazioni, monumenti pubblici e strutture produttive, anche se al momento è stato riportato alla luce solo il 40% della città, perciò tutto il resto si trova ancora sepolto!
9 – Area Archeologica di Segesta, Calatafimi-Segesta
Ancora un altro sito siciliano, sempre in provincia di Trapani come quello di Selinunte. Questa volta siamo a Calatafimi nell’Area Archeologica di Segesta che conta 335.000 visitatori l’anno. Si tratta di un’antica città del popolo elimo, edificata sul Monte Barbaro, che al suo interno custodisce un tempio dorico perfettamente conservato, un teatro di età ellenistica in parte scavato nella roccia, una cittadina ellenistico-romana e un borgo medievale.
8 – Villa Romana del Casale, Piazza Armerina
Rimaniamo ancora in Sicilia, dove a Piazza Armerina, in provincia di Enna, si trova questo edificio abitativo in stile tardo antico.
E’ impropriamente definito villa visto che in realtà non possiede i caratteri di una villa romana ma piuttosto quelli di un palazzo urbano imperiale. In ogni caso i suoi resti e gli affreschi al loro interno sono davvero affascinanti e molto visitati (344.000 visitatori ogni anno), non per niente dal 1997 questo sito fa parte del Patrimonio dell’Umanità.
7 – Parco Archeologico di Paestum, Paestum
Tra i siti più visitati in Italia non poteva mancare lo straordinario parco archeologico di Paestum, praticamente un intero paesino racchiuso in delle mura tra le quali ogni anno vengono accolti 427.000 visitatori. L’area è stata un’antica città della Magna Grecia e include templi, Chiese, abitazioni e un immancabile museo dove sono custoditi tutti gli oggetti storici ritrovati durante gli scavi effettuati nel corso degli anni.
6 – Area Archeologica di Ercolano, Ercolano
Un altro sito archeologico tra i più visitati si trova sempre in Campania, questa volta vicino Napoli.
Questa area archeologica è un ex centro abitato romano che col suo perfetto stato di conservazione rende un’idea chiarissima di come fosse strutturata una città e organizzata la vita al suo interno. Ritrovata casualmente nel 1709 e non ancora portata alla luce completamente, quest’area conta ben 534.000 visitatori annui.
5 – Neapolis e Orecchio di Dionisio, Siracusa
Torniamo ancora una volta in Sicilia, stavolta a Siracusa, nel Parco Archeologico Neapolis che conta 700.000 visitatori ogni anno, un numero dovuto anche alla sua principale attrazione, l’Orecchio di Dionisio.
Il parco è un’area naturale colma di reperti archeologici appartenenti a varie epoche della storia siracusana, ma principalmente d’impronta greca. Quì è ospitato il Teatro Greco più grande della Sicilia e, come anticipato, al suo interno si trova anche l’Orecchio di Dionisio, una grotta calcarea scavata nell’antica cava di pietra proprio sotto al teatro, con un andamento a forma di S che la rende un luogo di amplificazione acustica dei suoni oltre a ricordare la tipica forma di un orecchio. Neapolis è anche tra le aree più vaste e importanti del Mediterraneo!
4 – Teatro Antico, Taormina
Sempre rimanendo in Sicilia, a Taormina il secondo teatro greco-romano più grande della regione, subito dopo quello di Siracusa appena citato. E’ stato costruito dai greci nel III secolo a.C. come luogo per intrattenersi con opere teatrali e concerti e utilizzato in seguito dai romani sempre al fine dell’intrattenimento ma questa volta con i combattimenti dei gladiatori. I visitatori annui sono ben 890.000.
3 – Valle dei Templi, Agrigento
Come già ci indica il nome, si tratta di una valle, un’ampia distesa verde ricca di templi, ognuno edificato in nome di un dio greco, trattandosi appunto di un’altra città dell’Antica Grecia.
Si chiamava Akragas e fu fondata nel 580 a.C, ed oggi è tra i siti più affascinanti del mondo e con un ricchissimo patrimonio culturale. Non per nulla ogni anno arrivano 935.000 visitatori! Di questa grandissima città si possono ammirare il Tempio di Zeus, di Hera, di Ercole, di Efesto, di Demetra e di Atena, tanto per citarne alcuni, e dal 1997 è diventata Patrimonio dell’Umanità.
2 – Area Archeologica di Pompei, Pompei
Torniamo ancora in Campania, non lontano dall’Area Archeologica di Ercolano e da Napoli. Quì sorge Pompei, tra i siti storici più famosi e rinomati al mondo tanto da raggiungere un altissimo numero di visitatori annui (3.646.000) piazzandosi così al secondo posto tra i siti più visitati in Italia. L’Area Archeologica di Pompei custodisce i resti di un’antica città romana e tra le sue vie si possono ammirare il teatro, le abitazioni, edifici pubblici, vari templi, ville e le necropoli. Anche questo sito è diventato Patrimonio dell’Umanità a partire dal 1997.
1 – Colosseo e Fori Imperiali, Roma
Re indiscusso dei siti più visitati d’Italia è il Colosseo, simbolo della capitale e dell’intero paese che, insieme ai Fori Imperiali, merita il primo posto di questa classifica con 7.650.000 visitatori l’anno.
Il suo vero nome è Anfiteatro Flavio e dal 1980 è diventato Patrimonio dell’Umanità. Nasce come teatro per gli scontri tra gladiatori con una capienza di oltre 70.000 posti, mentre oggi rimane il simbolo assoluto dell’Impero Romano. A pochi minuti da esso si trovano i Fori Imperiali, 5 piazze monumentali edificate per volere degli imperatori Giulio Cesare, Augusto, Vespasiano, Nerva e Traiano.
(Articolo tratto da 365Travel aggiornato a Luglio 2020 a cura di Cristina Alberto)